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Storia

Individuali

Dal momento che ho iniziato a canalizzare in maniera fluida, gli incontri individuali sono stati uno sviluppo naturale. Quando parlavo con le persone, entusiasta di ciò che poteva arrivare grazie al contatto con i Maestri mi veniva sempre posta la stessa domanda:

ma posso chiedere anche per me?

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I primi individuali erano essenzialmente dei puri incontri di channeling, dove il richiedente portava i suoi quesiti ed i Maestri rispondevano. Poiché le persone che si rivolgevano a me e che traevano beneficio dall’interazione con i Maestri continuavano a crescere, ho iniziato a pensare che questo talento andasse coltivato e sviluppato, dandogli anche una inquadratura professionale. È così che ho preso il diploma di counselor, ed ho compreso come la mia figura potesse ampliare i suoi contorni ed è da allora che i Maestri hanno iniziato a darmi un numero crescente di strumenti, che sono quelli su cui poggia la mia modalità di intervento.

Molto spesso questi strumenti sono arrivati in seguito ad una mia richiesta precisa, per andare a sciogliere qualche nodo che avevo visto emergere in me.

 

Sono giunti così ad esempio i seminari ‘Io Voglio’, ‘Riconoscimento dai Genitori’, ‘Matrimonio Alchemico’, il percorso ‘ Reintegro delle Personalità’.

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Altre volte è successo che venissi guidata ad usare nuove modalità proprio durante un incontro. Questa è una risorsa infinita e fantastica: quando davanti a dei quesiti, a delle situazioni non riusciamo a trovare il senso e la via d’uscita, è sempre possibile chiedere Loro un aiuto e portarsi fuori dalla fase di stallo.

Lenitivo Campana

Modalità

Una delle pietre miliari del mio aiutare le persone è nel portarle in uno stato di contatto autentico con le proprie emozioni. La mia esperienza mi ha mostrato come solo in questo territorio si possa andare a collegarsi all’evento originario non con la sola memoria, non solo come un’osservazione distaccata, ma aprendo il cuore a quella noi, a quel noi che ancora è bloccato lì, nella sofferenza. 

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Poiché la nostra mente lavora molto per immagini e l’inconscio non distingue tra ciò che accade o è accaduto ‘realmente’ da ciò che sperimenta quale esperienza immaginata, lo strumento che utilizzo in maniera prevalente è la visualizzazione guidata, condizione nella quale entro in uno stato di profonda connessione energetica sia con la persona (ricevendo informazioni e\o immagini che possono supportare ed integrare ciò che arriva al cliente) sia con lo Spazio del Cuore, sostenendo l’altro a fare altrettanto.  

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È possibile che si possano chiedere indicazioni specifiche ai Maestri, come pure ricevere da Loro indicazioni sull’esecuzione di appositi rituali per rafforzare l’azione di risoluzione intrapresa. Ad esempio: rito per aumentare l’autostima, rito per sciogliere la rabbia, per lasciare andare persone o situazioni come per aiutare a riavvicinarsi in un confronto energeticamente ‘pulito’ nel rispetto del Libero Arbitrio. Non ne tengo una lista, poiché ogni qualvolta serva ne danno uno ad hoc, specifico per il richiedente e quindi l’elenco sarebbe lunghissimo!

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Quando vengo contattata da una persona che desidera ricevere aiuto, procedo con un breve colloquio telefonico conoscitivo, che mi permette di comprendere quale situazione mi trovi davanti e pertanto di individuare gli strumenti da adottare

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Rispettando l’unicità di ogni persona, mediante il colloquio posso creare il percorso più adatto per il ricevente, all’interno di una varietà di strumenti molto ampia e, come già detto, sempre in evoluzione ed ampliamento.

 

Ho infatti messo a punto negli anni vari tipi di percorsi, ciascuno dei quali mira alla risoluzione di uno specifico aspetto. Ho lavorato con persone che sono riuscite a liberarsi di sentimenti quali la gelosia o la rabbia, come pure di traumi o fobie, di blocchi in determinate aree della vita (trovare un lavoro) o recuperare la propria femminilità, per citare alcuni esempi.

Svolgimento

Accoglienza: Mi piace che chi arriva da e si senta di trovare una persona che l’abbraccia, non solo fisicamente quanto come attitudine. E che si senta di entrare in uno luogo fuori dal tempo e dallo spazio, un posto magico e protetto, dove tutto può accadere. Questa premessa aiuta a non porre barriere e a lasciare che le cose avvengano. 

Ascolto: la persona porta il suo stato del momento. Anche se c’è una linea guida individuata all’inizio della relazione di aiuto, questa non è mai rigida ma accogliente, aperta pertanto a ciò che l’altro sente.

Contatto parte interiore da aiutare:
questa è la fase attiva, nella quale ci si può muovere nello Spazio\Tempo, andando anche a contattare vite parallele o passate oltre che momenti diversi di quella attuale. Quasi sempre usiamo il Portale del Cuore, per far sì che il mio interlocutore possa accedere alla possibilità di vedere o percepire la propria esperienza direttamente. Questo tratto, che contraddistingue il mio metodo, permette alla persona di non ricevere immagini o informazioni mediate da me, ma di essere pienamente presente. Di fatto sostengo l’altro, anche grazie a tecniche messe a punto negli anni, ad essere temporaneamente un channeler per sé stesso. 

Integrazione e conclusioni: É importante fare una sorta di ricapitolazione di quanto avvenuto durante l’incontro, per farne prendere completamente coscienza. Infatti l’essere umano ha la tendenza a sminuirsi e sminuire i propri risultati, mentre riconoscere il proprio merito aiuta a guardarsi in modo diverso e più amorevole. 

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